Il ventennale della Madonna di Monteforte
“La leggenda narra, che durate la costruzione della Chiesa di Monteforte, i suoi costruttori erano impossibilitati a terminare i lavori per la mancanza di acqua. Qui ci fu l’apparizione di una Signora di bianco vestita, che ogni notte con il suo cesto di vimini senza fondo, risaliva dalla valle e riempiva il serbatoio della chiesetta”
Il culto per la Madonna di Monteforte nella comunità del nostro paese, Pieve di Santa Luce, è radicata nel tempo. Qui ogni anno il 13 Maggio vi si festeggia la Vergine, la comunità si riunisce e come tradizione porta in processione la rappresentazione della Madonna sul Monteforte, dove si trovano i ruderi dell’antica chiesetta.
Gli anziani raccontano che negli anni passati, ogni anno arrivavano molte persone dai paesi vicini e lontani, che venivano a rendere omaggio e a venerare la vergine. Per la comunità di un tempo era un momento di preghiera, d’incontro e di grande festa.
Alla Vergine sono attribuite molte guarigioni, tra cui quella dei fratelli Cantini, nel 1905, quando nelle nostre zone infieriva il tifo e molte persone ne morirono. Ma loro dopo una lunga lotta e atroci patimenti ne sortirono illesi.
I festeggiamenti alla Madonna, hannp una tradizione molto sentita dalla comunità, quella del ventennale, dove la Vergine nella settimana della sua festività, viene accompagnata nelle varie frazioni e vi sosta. È un momento di grande fede e devozione per la comunità, ci si riunisce in preghiera e in festeggiamenti.
Quest’anno, il 13 Maggio 2020, ricorreva il ventennale tanto atteso. La comunità da mesi si preparava a questa ricorrenza, ma la condizione che questa Pandemia ci ha imposto, ha fatto si che momento di raccolta e aggregazione non si sia potuto svolgere come immaginato.
Nonostante tutto la comunità si è preparata ad accogliere la Vergine Maria, abbellendo e illuminando le case, le strade e le colline in suo onore e aspettando il suo passaggio.
E oggi, come quel lontano 1905 , la comunità ha pregato e chiesto aiuto e protezione a lei, la Vergine Maria.